Le penose dichiarazioni del Presidente del Consiglio Conte che annunciano il proseguimento dei lavori del TAV sulla linea Torino-Lione registrano il definitivo fallimento del Movimento 5 Stelle alla prova di Governo.
Dopo aver subito l’egemonia politica di una Lega nazionalista e sovranista, dopo aver accettato e votato misure inaccettabili come i decreti sicurezza e la legittima difesa, che criminalizzano le forme di lotta e istigano la guerra tra poveri e un imbarbarimento delle relazioni sociali, dopo aver con fatica cercato di arginare misure ingiuste come la flat tax che farebbe pagare le stesse tasse a poveri e ricchi, Di Maio e i suoi ministri sono umiliati su una battaglia simbolica e concreta fondamentale come quello contro un’opera inutile, dannosa, l’ennesimo spreco di stato a danno di una comunità che da decenni si è mobilitata a difesa della sua valle.
Il partito trasversale delle grandi opere e degli sprechi, che accomuna il Partito Democratico, Forza Italia, la Lega nazionalista, ha messo all’angolo i 5 Stelle, che hanno dimostrato la nullità politica della direzione Di Maio. Più che un tradimento, è un fallimento. La buffonata della votazione in Parlamento è davvero solo fumo negli occhi. Ci aspettiamo che se ne traggano le conseguenze.
I pendolari continueranno a vedere i loro treni soppressi o perennemente in ritardo e viaggeranno ancora stretti come acciughe; gli allievi e gli insegnanti continueranno a studiare in scuole cadenti e con strumentazioni inadeguate; i malati continueranno a vedere chiudere gli ospedali, ridurre e pagare le prestazioni sanitarie e allungare le attese per gli esami; gli anziani non autosufficienti continueranno ad aspettare per anni un posto in una residenza adeguata.
Per loro i soldi non ci saranno mai.
Per l’ennesimo buco nella montagna, con l’illusione che così ritorni lavoro e sviluppo, invece sì.
Sempre a fianco del movimento NO TAV!
Partecipiamo al corteo Sabato 27 luglio in Val Susa!
Pinerolo, 25 Luglio 2019